28 lug 2009

Discarica Scala Coeli: Revocato dal commissario il procedimento

Il Commissario per l’Emergenza Ambientale ha interrotto il procedimento. Si passerebbe dal progetto di realizzazione di una discarica a quello di realizzazione di un termovalorizzatore. È questa, in sintesi, la decisione assunta dal rappresentante territoriale del governo e comunicata ai sindaci del territorio coinvolto, riunitisi questa mattina a Catanzaro presso la Regione Calabria.

Gli stessi primi cittadini hanno già fatto sapere di essere contrari anche a questa seconda ipotesi. Tuttavia hanno espresso l’intenzione di portare la questione all’ordine del giorno di un prossimo consiglio comunale, congiunto ed urgente, da convocare nelle prossime ore.


“Il Commissario per l’Emergenza Ambientale Dott. Goffredo SOTTILE, preso atto della contrarietà espressa da tutte le Amministrazioni Comunali del territorio e soprattutto del parere dell’Amministrazione Comunale di Scala Coeli e dell’Amministrazione Provinciale di Cosenza, ha dichiarato di aver revocato il procedimento per la realizzazione della discarica in Località Pieditorto di Scala Coeli.

Lo stesso Commissario ha dichiarato che della decisione verrà fatta comunicazione a tutti i sindaci interessati e, a margine della riunione, ha prospettato l’ipotesi di porre in essere i poteri conferiti dalla legge per la realizzazione del secondo termovalorizzatore del “Sistema Calabria” che – a suo dire- rappresenterebbe un’opportunità ed una risorsa per il territorio”. 

Gli amministratori intervenuti (i Sindaci di Scala Coeli, Cariati, Mandatoriccio, Terravecchia, Campana, Pietrapaola, Crucoli, ed Umbriatico ed il Consigliere Provinciale Leonardo TRENTO) hanno preso atto favorevolmente della revoca del procedimento per la realizzazione della discarica a Scala Coeli. Con riguardo alla prospettata ipotesi di realizzazione di un termovalorizzatore gli stessi hanno fatto rimarcare che la questione non era posta all’ordine del giorno dell’odierna riunione e si sono detti, allo stato degli atti, contrari.

In ogni caso si ritiene che sulla questione sia necessario aprire un ampio confronto nei rispettivi consigli comunali e con le popolazioni coinvolte.

Il comitato di coordinamento ha deciso di convocare nei prossimi giorni un consiglio comunale congiunto ed urgente al fine di informare la cittadinanza sulla positiva soluzione della questione discarica e di voler aprire un approfondito confronto sulla nuova ventilata ipotesi di realizzazione di un termovalorizzatore”.

14 lug 2009

Discarica Scala Coeli: la Provincia di Cosenza comunica la propria posizione ufficiale e smentisce una certa stampa "corrotta" e in mala fede

In relazione alle notizie apparse sulla stampa e attraverso internet, relativamente ad una megadiscarica pubblica dei rifiuti che dovrebbe sorgere sul territorio del Comune di Scala Coeli, l’Amministrazione Provinciale di Cosenza, al fine di evitare strumentalizzazioni ed alimentare notizie false e prive di fondamento, informa la cittadinanza di non aver dato alcun avallo o parere positivo a tale discarica, non essendo stato trasmesso ai propri uffici competenti alcun progetto sul quale poter esprimere parere di merito.
Al dirigente dell’Ato, ingegner Domenico Pallarìa, è stato trasmesso soltanto il verbale di una riunione avvenuta tra il Commissario per l’Emergenza Ambientale ed il Comune di Scala Coeli, che lo stesso Pallarìa ha siglato esclusivamente per presa visione.
Detto verbale, però, non può in alcun caso essere considerato come un atto autorizzativo o di assenso alla discarica, non essendoci stata alcuna occasione o possibilità di valutare detto progetto nel merito.
Peraltro, da contatti assunti con l’Ufficio del Commissario, si è appreso che, a seguito della revoca del consenso da parte del Comune di Scala Coeli, è stato interrotto ogni provvedimento amministrativo relativo all’autorizzazione di detta discarica.

6 lug 2009

Documento di netta contrarietà alle discariche di Scala Coeli

Netta contrarietà alla prospettata realizzazione (da parte del Commissario Straordinario per l’Emergenza Ambientale) di un impianto di smaltimento RSU nel territorio di Scala Coeli, nonché di quella che altro soggetto privato vorrebbe realizzare nello stesso territorio.  Nasce, oggi, un comitato di coordinamento in rappresentanza ed a difesa del territorio.

E’, questa, la posizione unanime espressa, e confezionata in un documento unitario sottoscritto in tarda serata dai sindaci di Scala Coeli Mario SALVATO, di Cariati Filippo SERO, di Mandatoriccio Angelo DONNICI, di Terravecchia Mauro SANTORO, di Campana Pasquale MANFREDI, del Vice Sindaco di Pietrapaola Giovanni PORRO, del Sindaco di Crucoli Antonio SICILIA, di Umbriatico Rosario Pasquale ABENANTE e del Consigliere Provinciale Leonardo TRENTO.

L’incontro, tra gli amministratori del territorio, convocato dal Primo Cittadino di Scala Coeli SALVATO, si è tenuto presso la sede municipale di Scala Coeli, con all’ordine del giorno la problematica inerente la realizzazione di due discariche, una pubblica ed una privata, nel territorio di Scala Coeli.

SALVATO ha prima informato i presenti che, a seguito dell’incontro tenutosi a Catanzaro, con il Commissario Straordinario per l’emergenza ambientale, è stata prospettata la volontà, da parte dello stesso Commissario, di realizzare un impianto di smaltimento RSU nel territorio di Scala Coeli. Si è, quindi, riunito il Consiglio Comunale di Scala Coeli che ha deliberato all’unanimità, esprimendosi in senso contrario alla prospettata realizzazione di quella discarica, così come di quella privata.

Gli amministratori presenti all’incontro, all’unanimità, hanno perso atto della volontà espressa dal consesso di Scala Coeli ed hanno manifestato la piena condivisione di quella volontà, impegnandosi a loro volta a convocare i consigli comunali delle rispettive città al fine di adottare analoghe deliberazioni.

I presenti hanno anche annunciato di voler costituirsi, oggi stesso, in comitato di coordinamento, in rappresentanza del territorio interessato al fine di adottare ogni atto utile e necessario a scongiurare la realizzazione delle discariche in questione, con l’intento di salvaguardare, da un lato un territorio a vocazione turistica ed agricola e, dall’altra, di evitare danni ambientali di ingenti proporzioni che andrebbero a gravare su un ambiente naturale attualmente integro ed incontaminato e sulla salute delle popolazioni interessate. I sindaci hanno infine delegato il collega di Scala Coeli a trasmettere il verbale sottoscritto al Commissario straordinario per l’emergenza ambientale ed a chiedere allo stesso un incontro urgente per manifestare il totale dissenso delle popolazioni interessate alle iniziative all’ordine del giorno. 

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