Emergenza rifiuti e illustrazione del nuovo impianto di ultima tecnologia a inquinamento zero. I sindaci del Basso Ionio insieme all’assessore provinciale Leonardo Trento alla Regione. Questa, si è impegnata a richiedere una approfondita valutazione della proposta da parte del Dipartimento. –Pulizia spazzatura dalle strade. L’assessore regionale all’ambiente farà presente all’ufficio l’esigenza di rimodulare le ordinanze di contingentamento dei conferimenti per ciascun comune. – Domani venerdì 14 alle ore 18.30, nella Sala Consiliare, ci sarà il secondo incontro tra il Sindaco e il neonato “Laboratorio Civico”.
È, questo, quanto è emerso nel corso dell’incontro tenutosi a Catanzaro nella giornata di ieri (mercoledì 11) tra i sindaci del Basso Ionio, l’assessore regionale Francesco Pugliano e l’assessore all’urbanistica della provincia di Cosenza Leonardo Trento All’incontro, oltre al Primo Cittadino Filippo SERO erano presenti anche i colleghi di Calopezzati, Caloveto, Campana, Crosia, Longobucco, Mandatoriccio, Pietrapaola, Scala Coeli e Terravecchia.
Con riguardo all’emergenza rifiuti l’assessore regionale ha ribadito che al momento, considerando gli impianti disponibili sul territorio regionale e il diniego di altre regioni ad accogliere il conferimento dei rifiuti solidi urbani provenienti dalla Calabria, nonché i tempi di attivazione del loro trasferimento all’estero, non c’è la possibilità di smaltire in tempi brevi gli accumuli di rifiuti giacenti per le strade. In considerazione della particolare situazione di grave rischio per la salute e l’igiene pubblica in atto specie nei comuni di Cariati e di Crosia, fermo restante il quantitativo complessivo di RSU trattati quotidianamente presso l’impianto di Bucita, Pugliano si è impegnato a trasmettere al competente ufficio regionale l’esigenza di rimodulare le ordinanze di contingentamento dei conferimenti per ciascun comune. L’obiettivo è quello di consentire la rimozione, almeno graduale, dei cumuli d’immondizia attualmente giacenti sulle vie cittadine.
Il confronto si è incentrato sull’emergenza rifiuti in atto e sulla proposta, formalmente protocollata dai Sindaci al n. 269/Ass del 12.03.2014, di realizzazione sul territorio del Basso Jonio cosentino di un sistema di recupero di rifiuti urbani con tecnologie sostenibili, non inquinanti e di ultima generazione che, combinato al sistema di raccolta differenziata, condurrebbe al riciclo totale dei rifiuti prodotti sul territorio di riferimento. E quindi al superamento del sistema basato sulle discariche.
I sindaci del Basso Ionio facendo seguito a quanto concordemente deciso nei giorni scorsi, per mezzo dell’assessore provinciale all’urbanistica Trento hanno illustrato all’assessore Pugliano la loro proposta di realizzazione dell’impianto territoriale. Inoltre hanno chiesto alla Regione il sostegno nella richiesta di finanziamento. Questa potrà avvenire con un accordo di programma e una delibera del Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE) che recuperi i Fondi Comunitari del Quadro 2007/2013. E quindi a costo zero per la Regione. Anche a tal proposito, l’assessore regionale si è detto favorevole alle istanze rappresentate dai Sindaci e dall’assessore Trento e si è impegnato a richiedere una più approfondita valutazione della proposta da parte del Dipartimento.