30 nov 2007

NELL’ASSESTAMENTO DI BILANCIO PROVINCIALE IMPORTANTI STAZIAMENTI PER I COMUNI DEL BASSO IONIO COSENTINO

Nella seduta del Consiglio provinciale del 29 novembre scorso la maggioranza di centrosinistra ha approvato l’Assestamento di bilancio per l’annualità 2007. Mi preme sottolineare come all’interno di questo provvedimento ci siano ancora una volta, come del resto accade ormai costantemente negli ultimi tre anni, importantissimi stanziamenti per il territorio che sono stato chiamato a rappresentare dai cittadini nelle elezioni provinciali del 2004.

Infatti, la Provincia di Cosenza, oltre ad aver finanziato 100 mila euro per la Volley Corigliano e 100 mila euro per il progetto Occhiobambino, ha assunto impegni per 500 mila euro sulla strada comunale Scala Coeli San Morello, 500 mila euro sul tratto di strada provinciale ex SS 108 ter che interessa il territorio di Campana, 500 mila euro sulla strada provinciale che collega Bocchigliero ed ha aumentato a 400 mila euro lo stanziamento di 160 mila euro previsto nel bilancio 2007 per la costruzione di una struttura sportiva coperta nel Comune di Mandatoriccio.

Sono finanziamenti importanti che dimostrano la grande attenzione che il Presidente Oliverio riversa verso questa parte di territorio con investimenti che si fanno anche su beni che non sono di diretta competenza provinciale, come la strada che collega Scala Coeli con la frazione San Morello sulla quale lo stesso Presidente insieme al Sindaco Salvato ed agli altri Sindaci del territorio aveva nei giorni scorsi effettuato un sopralluogo per la verifica delle condizioni di impraticabilità. Investimenti che mirano tutti alla salvaguardia ed alla tutela dei comuni montani oggetto negli ultimi di un preoccupante fenomeno di spopolamento dovuto, soprattutto, ai pessimi collegamenti viari.

Questi stanziamenti sono aggiuntivi a quelli previsti nel bilancio di previsione 2007 nella parte relativa ai finanziamenti da parte del governo, (circa 12 milioni di euro di cui 5 sulla ss ex SS 108 ter, 5 sulla SP Bocchigliero, 1,2 milioni sulla SP 383 per Mandatoriccio, 1 sulla variante per Caloveto) per gli ammodernamenti delle strade provinciali e completano, con la variate alla ex SS 108 ter per Terravecchia 750 mila euro (in fase di realizzazione), e 300 mila euro sulla SP per Pietrapaola, il quadro degli impegni sul miglioramento generale della viabilità nel territorio del basso Ionio cosentino che erano stati assunti al momento della mia candidatura alle elezioni del 2004.

9 nov 2007

Intervenire nell'area cimiteriale

L'Amministrazione comunale deve adoperarsi in tempi brevi, tenendo fede ad un ulteriore impegno programmatico, per soddisfare le richieste che provengono da moltissimi cittadini di Cariati di ampliamento della struttura cimiteriale con la possibilità di realizzazione di nuove cappelle e nuove tombe. Ciò perchè il cimitero attuale è saturo e già da molti anni ci sono in giacenza nel Comune diverse istanze di cittadini che vorrebbero avere la possibilità di realizzare una cappella. Sin da subito occorre l'approvazione di un regolamento cimiteriale per porre fine a strani episodi che troppo spesso si sono verificati negli ultimi anni. Solleciterò il sindaco e l'assessore ai LL PP ad individuare l'area dove poter ampliare a nord o a sud il cimitero e poi a procedere alla progettazione di tutta la struttura che dovrà comprendere anche la sistemazione di quella parte di cimitero nato con l'ultimo ampliamento. Le risorse potranno essere reperite con il coofinanziamento dei privati ai quali il comune costruirà, almeno nella parte della struttura, le cappelle o le tombe, con le rifiniture che saranno poi realizzate dai vari assegnatari delle cappelle stesse. Il tutto rispettando criteri di trasparenza ed utilizzando quindi bandi ai quali tutti i cittadini potranno partecipare.

5 nov 2007

ORDINE DEL GIORNO CONSIGLIO PROVINCIALE CHIUSURA DISTACCAMENTI POLIZIA STRADALE DI ROSSANO TREBISACCE

Il sottoscritto Consigliere provinciale, premesso che:
· da alcune indiscrezioni sarebbero previsti nella Legge Finanziaria 2008 tagli alle risorse ed alle dotazioni organiche delle Forze di Polizia;
· conseguenza di tali tagli sarebbe la chiusura immediata dei distaccamenti di Polizia Stradale di Rossano e Trebisacce.
Considerato che:
· il territorio ionico, già martoriato da una cronica carenza di infrastrutture e servizi fondamentali, pagherà un prezzo ancora più alto per la paventata mancanza di questo importante presidio di legalità e prevenzione.
Tanto premesso e considerato, il sottoscritto Consigliere provinciale, si dichiara vicini e solidali con tutti i dipendenti della Polstrada in agitazione ed in protesta e condannano senza mezzi termini questa scelta che, per come appare, è tanto scellerata quanto ingiustificabile. Propone
al Consiglio Provinciale di Cosenza di chiedere al Governo:
1. la rettifica immediata di tali provvedimenti che chiudono di fatto i distaccamenti della Polizia Stradale di Rossano e Trebisacce;
2. l’assunzione immediata di provvedimenti miranti al potenziamento, in fatto di risorse e dotazioni organiche dei presidi dello Forze di Polizia non soltanto dello Ionio, ma di tutto il territorio della Provincia di Cosenza.

24 set 2007

DI PIETRO E CIUCCI REVOCHINO I VERTICI CALABRESI DELL’ANAS

Chiedo la revoca dei dirigenti regionali dell’ANAS, l’Ente nazionale per le strade, che hanno responsabilità dirette sullo stato di totale abbandono in cui versa la SS 106.
Dopo le mancate promesse del Ministro delle Infrastrutture, l’on. Antonio Di Pietro, che insieme ai vertici ANAS in pompa magna a Rossano aveva annunciato entro giugno la sistemazione della mulattiera 106 e l’apertura dei cantieri sul ponte Trionto, oggi i cittadini e gli automobilisti di questo abbandonato tratto di Calabria si ritrovano oltre al danno della mancata sistemazione di una strada colabrodo anche la beffa di un limite di 60 chilometri orari su tutti i tratti extraurbani di competenza ANAS.
Non ci aspettavano certo miracoli! Ma, oltre, alla mancata promessa bitumazione della strada, quest’anno non si è provveduto al taglio dell’erba, non si è sistemata la segnaletica orizzontale e verticale, e, oltre tutto, ci sono nuove situazioni di pericolo quasi a cadenza giornaliera che non garantiscono il sicuro transito degli automobilisti.
In tutta questa situazione di pericolo e di vergogna i dirigenti dell’ANAS cosa fanno?
Invece di provvedere con una ORDINARIA MANUTENZIONE alla sistemazione dei malandati tratti di SS 106, ci propinano un inaccettabile limite di 60 chilometri orari.
Mi chiedo se il Ministro Di Pietro, che ancora ad oggi non ha dato notizie sul perché gli impegni di Rossano non sono stati mantenuti, e il Presidente dell’ANAS Ciucci sono disponibili a porre rimedio all’ennesima beffa per chi vive ed opera in questo tratto di Calabria.
Mi auguro che l’on. Ministro risolva in pochi giorni tale situazione che non garantisce condizioni di sicurezza minime per gli automobilisti, poiché, se non dovessero esserci segnali positivi, inviterò tutti i Sindaci dei comuni interessati dal passaggio della SS 106, insieme e contestualmente, ad emettere ordinanza di chiusura al transito della statale da far eseguire alle proprie Polizie municipali.Solo così, ritengo, qualcuno inizierà a comprendere che il diritto alla mobilità è una rivendicazione che i cittadini di questa parte di Calabria, che ricordo è parte integrante dell’Italia, da troppo tempo stanno facendo ma, che, da troppo tempo rimane, inspiegabilmente, inascoltata.

23 set 2007

La Fiera Jonica 2007: una grande occasione per tutto il territorio

L’ottava edizione della Fiera Jonica, che la colloca, definitivamente e senza alcun ombra di dubbio, al primo posto tra gli eventi fieristici dell’intera regione, rappresenta un volano per lo sviluppo di tutto il comprensorio della Sibarite.
Il merito di tutto ciò va alla società Corigliano Fiere ed alla tenacia dimostrata dai suoi giovani rappresentanti Salvatore Azzinnari e Enzo Meringolo che hanno saputo perseguire, tra mille difficoltà, un progetto ambizioso e di grande ricaduta per le aziende produttive del territorio.
Gli oltre 200 espositori di quest’anno, la maggior parte dei quali provenienti dalla nostra provincia, dimostrano la grande attenzione che i settori trainanti dell’economia locale rivolgono ad eventi di questa portata e rafforzano la grande voglia di crescita e di espansione dei nostri imprenditori.
Proprio per questo è ormai improcrastinabile iniziare a pensare alla costruzione di un polo fieristico al centro della piana di Sibari, nell’area ASI di Corigliano. Insieme all’Aeroporto questa struttura potrà essere pienamente integrata con il Porto di Corigliano e con tutti quelli che sono i punti di eccellenza del territorio creando i presupposti per un rilancio di tutta l’area della Sibaritide.
Da quelli che sono stati gli interventi di questi ultimi giorni, sembra che la volontà a realizzare il polo fieristico ci sia da parte di tutti i soggetti interessati. Bisogna, però, essere concreti e non perdere ulteriore tempo. ASI, Comuni dell’area (non soltato Corigliano), Provincia e Regione insieme dovranno destinare nei prossimi mesi energie e risorse in questa direzione iniziando sin da subito ad individuare l’area dove ubicare l’infrastruttura ed un progetto preliminare sul quale poi iniziare a concentrare le risorse.Se si riuscirà mandare in porto questo progetto, utilizzando la grande esperienza maturata dalla Corigliano Fiere, si potranno realizzare negli anni futuri fiere settoriali su quelli che sono i prodotti di eccellenza del nostro territorio e quindi mettere in condizione i nostri operatori di poter presentare i propri prodotti in eventi specifici e, quindi, relazionarsi, senza doversi necessariamente spostare, con il resto del mondo.

1 set 2007

APPALTATI I LAVORI DELLA PALESTRA POLIVALENTE

La Provincia di Cosenza ha appaltato i lavori per la costruzione di una palestra nel comune di Cariati per un importo di 500 mila euro previsti nel piano degli investimenti dell’edilizia scolastica bilancio 2006.
Ci preme sottolineare però, come, ancora una volta, la pochezza politica – amministrativa dei rappresentanti della Lista Per Cariati che non hanno perso tempo per rimediare l’ennesima brutta figura di fronte ai cittadini di Cariati costruendo su una bugia una bella storiella che però non trova nessun fondamento nei fatti reali.
Infatti, anche un bambino leggendo il trafiletto apparso ieri su un quotidiano locale, si sarebbe accorto che i lavori appaltati dalla Provincia di Cosenza si riferiscono alla costruzione della palestra al servizio dell’IPSIA di Cariati e non certo del Palazzetto dello sport che dovrebbe sorgere nell’aerea attigua al Liceo Scientifico e previsto piano degli investimenti dell’impiantistica sportiva dell’anno 2005 per un importo di 700 mila euro.
Ma la voglia di apparire a tutti i costi sulla stampa e la necessità ormai fisiologica di voler denigrare a tutti i costi l’operato dei compagni socialisti che con grande impegno e sacrificio stanno operando nell’istituzioni provinciale e comunale, hanno offerto ai componenti il gruppo consiliare Per Cariati la possibilità di propagandare l’ennesima bufala con la pretesa di prendersi meriti di investimenti che, grazie all’impegno costante di altri, sono stati destinati al nostro comune.
L’appalto per la palestra dell’IPSIA di Cariati, nei mesi scorsi messo continuamente in discussione da chi oggi stranamente cerca di prendersene i meriti, è l’ennesimo tassello di un impegno costante e proficuo in favore del nostro comune e del nostro territorio da parte del nostro consigliere provinciale Leonardo Trento.
Questo va ad aggiungersi ai tanti altri investimenti già avviati o da avviare che la Provincia di Cosenza in questi tre anni di consiliatura a guida Oliverio ha destinato in favore delle popolazioni del basso ionio cosentino.
Per quanto concerne le altre bugie circa la contrarietà dei Socialisti Democratici Italiani alla costruzione del Palazzetto dello Sport vogliamo solo ricordare che il nostro fu un voto contrario alla ubicazione dell’infrastruttura in un’area non idonea a nostro avviso ad ospitare un così importante investimento. Infatti, se ancora ad oggi l’appalto non ha trovato il via (l’opera è prevista nel piano investimenti 2005), è perché ci sono voluti i salti mortali in sede di progettazione per fare in modo di poterlo realizzare in un sito che non presenta tutti i requisiti necessari.Comunque, appena l’opera sarà appaltata diremo ai cittadini punto per punto quello che è stato il lungo iter amministrativo della stessa. Con la chiarezza che ha sempre contraddistinto l’azione politica dei Socialisti cariatesi.

21 lug 2007

UN CONTRIBUTO PER SISTEMARE LA COMUNALE SCALA COELI SAN MORELLO

La Provincia di Cosenza, con deliberazione di Giunta esecutiva 156/2007, ha stanziato un contributo di 60.000 euro in favore del comune di Scala Coeli per la sistemazione della strada comunale che collega il centro urbano alla frazione San Morello.
Il contributo servirà per interventi urgenti di sistemazione di un tratto di strada comunale interessato nei mesi scorsi da una violenta frana che di fatto ha interrotto il transito veicolare sull’unica arteria di collegamento con la SS 106 (sulla 108 sono in esecuzione lavori di ripristino di un’altra frana) causando numerosi disservizi ai cittadini che per raggiungere la strada ionica sono costretti a percorrere circa 35 – 40 chilometri in più passando per il bivio Campana e poi per Mandatoriccio. Stessa situazione di disagio per gli autobus del trasporto pubblico e, soprattutto, per i mezzi di soccorso.
Il contributo sarà gestito direttamente del Comune attraverso il proprio ufficio tecnico comunale che dovrà espletare tutte le procedure di affidamento ed esecuzione delle opere nel termine massimo di 90 giorni.
“Questo contributo, stanziato per il ripristino di una strada comunale, rappresenta l’ennesima dimostrazione della grande attenzione che la Provincia di Cosenza ed il suo Presidente Mario Oliverio stanno riservando in questa consiliatura al territorio del basso ionio cosentino.
Nei prossimi mesi verrà presentato un progetto complessivo di sistemazione di tutta la viabilità del basso ionio cosentino di competenza provinciale per il quale c’è già la previsione finanziaria nel bilancio 2007, approvato lo scorso mese di marzo, che consentirà di adempiere all’ennesimo impegno programmatico della giunta Oliverio”.

17 lug 2007

DI PIETRO HA INGANNATO IL TERRITORIO

Parole, parole, parole. A distanza di quattro mesi dagli annunci plateali e scenografici del Ministro Di Pietro a Rossano e nel territorio, la SS106, il nostro tratto in modo particolare e quel Ponte sul Trionto restano in condizioni da sottoviluppo. Promesse mancate. Disattese. L’ennesima beffa per chi vive ed opera in quest’area della Calabria.

Il tratto della SS 106 che collega Rossano e Cariati è in uno stato di totale abbandono. Che fine hanno fatto le promesse del Ministro Di Pietro e dei Dirigenti dell’Anas? Dove sono i circa 9 Milioni di Euro stanziati per la sistemazione della strada? Come mai non sono stati aperti i lavori sul ponte Trionto?

Giugno 2007. Doveva essere questa –secondo i propositi annunciati dal Ministro Di Pietro- la data della “grande svolta”. La Strada Statale 106 sarebbe dovuta essere sistemata. Siamo a Luglio e, purtroppo, nessuno di quei cantieri immaginari è stato mai aperto. Nulla. Soltanto una strada piena di buche e in uno stato disastroso. Con una novità, certo, fisiologica -si dirà: cumuli e cumuli di erbacce a bordo strada che ancora ad oggi l’ANAS non ha provveduto a rimuovere.

Ponte sul Trionto. Sempre secondo quanto annunciato dal Ministro Di Pietro, proprio quel ponte ante guerra mondiale, sarebbe dovuto essere allargato ed ammodernato, per consentire una più sicura viabilità. In occasione della sua “miracolistica” tappa a Rossano, lo scorso 8 Marzo, il Ministro aveva per altro effettuato, con non poco sensazionalismo mediatico, anche un sopraluogo su quel Ponte, garantendo due cose: di aver preso visione diretta dello stato dell’arte di quel pericoloso mausoleo del trentennio e, quindi, proprio per questo, un veloce intervento sullo stesso.

Quel Ponte è sempre lì. Né più sicuro, né allargato. Forse peggio di prima.

L’amara constatazione è una soltanto: il territorio, questo territorio, è stato preso in giro, ancora una volta. Sulle nostre strade non viene effettuata neppure quella tanto invocata la manutenzione ordinaria. Eppure, in pompa magna, a seguito della nota alluvione dello scorso Dicembre, era stato garantito che la SS 106 sarebbe stata risistemata, con il “bel tempo”. Anche il “bel tempo” è ormai quasi passato. La SS106 è ancora lì, in condizioni vergognose!

Altro che priorità? Il tratto Rossano – Cariati e, più in generale, quello Sibari – Catanzaro, onnipresente nei discorsi ammalianti del Ministro Di Pietro, in quella gremita Sala Rossa di Palazzo San Bernardino a Rossano, resta in condizioni da paese sottosviluppato, al di fuori da ogni logica di sviluppo da parte dell’Anas.

Il diritto alla mobilità resta, da queste parti, una perenne doccia fredda, una umiliazione costante. Alla faccia di tutte le promesse, mai mantenute, di quanti, rivestendo ruoli istituzioni di primo piano, avrebbero dovuto dimostrare maggiore senso di equilibrio e di responsabilità verso una problematica la cui risoluzione si attende da ormai troppo tempo.

Leonardo Trento
Consigliere Provinciale
Presidente Gruppo Unità Socialista

5 lug 2007

INIZIATI I LAVORI PER LA COSTRUZIONE DEL NUOVO CAMPO SPORTIVO

Con grande soddisfazione comunico che sono iniziati da più di una settimana i lavori di costruzione del nuovo campo sportivo di Cariati in località “Varco”.
L’impianto sportivo, che era stato previsto nel piano degli investimenti della Provincia di Cosenza dell’anno 2005 per un ammontare di 550 mila euro, dovrà essere completato entro un anno e consentirà a tutto il territorio di avere una struttura idonea per categorie calcistiche fino all’interregionale.
L’avvio di questa ulteriore opera dimostra, laddove c’è ne fosse ancora bisogno, la grande attenzione, in particolar modo nel settore dell’impiantistica sportiva, che la Provincia di Cosenza ha rivolto in questa legislatura a tutto il territorio del basso Ionio cosentino, e rappresenta la migliore risposta a chi, in mala fede in questi tre anni di legislatura, ha continuamente gettato fango sul Presidente Mario Oliverio e sul consigliere del territorio Leonardo Trento.
Ancora oggi ritornano in mente i ripetuti articoli di qualche corrispondente locale o i comunicati stampa di qualche pseudo associazione culturale – politica, secondo i quali quanto scritto nei piani di investimento provinciali 2005, 2006 e 2007 erano solo sogni e fantasie di qualche consigliere provinciale, destinati a non tramutarsi in realtà!
Oggi l’amministrazione provinciale, dopo il finanziamento del campo della marina (per il quale sono in via di completamento i servizi di accesso) che ha reso agibile una struttura sportiva lasciata in passato nel più totale degrado ed abbandono, avvia un’altra opera che consentirà alle società sportive ed a tutti gli sportivi di Cariati, costretti sino ad oggi a peregrinare nei campi dei comuni limitrofi per l’incapacità di chi oggi non riesce ad ammettere i propri fallimenti politici, di ritornare a giocare nel proprio comune con strutture consone a quella che è da sempre stata una grande tradizione calcistica.
Comunico che nei prossimi giorni saranno appaltati dall’Amministrazione provinciale i due palazzetti dello sport, quello da 700 mila euro e quello da 500 mila euro, per i quali sono stati già presentati i progetti esecutivi e per i quali sono già stati approvati i disciplinari di gara.

INIZIATI I LAVORI PER LA COSTRUZIONE DEL NUOVO CAMPO SPORTIVO

Con grande soddisfazione comunico che sono iniziati da più di una settimana i lavori di costruzione del nuovo campo sportivo di Cariati in località “Varco”.
L’impianto sportivo, che era stato previsto nel piano degli investimenti della Provincia di Cosenza dell’anno 2005 per un ammontare di 550 mila euro, dovrà essere completato entro un anno e consentirà a tutto il territorio di avere un impianto sportivo idoneo per categorie calcistiche fino all’interregionale.
L’avvio di questa ulteriore opera dimostra, laddove c’è ne fosse ancora bisogno, la grande attenzione, in particolar modo nel settore dell’impiantistica sportiva, che la Provincia di Cosenza ha rivolto in questa legislatura a tutto il territorio del basso Ionio cosentino, e rappresenta la migliore risposta a chi, in mala fede in questi tre anni di legislatura, ha continuamente gettato fango sul Presidente Mario Oliverio e sul consigliere del territorio Leonardo Trento.
Ancora oggi ritornano in mente i ripetuti articoli di qualche corrispondente locale o i comunicati stampa di qualche pseudo associazione culturale – politica, che sostenevano che quanto scritto nei piani di investimento provinciali 2005, 2006 e 2007 erano solo sogni e fantasie di qualche consigliere provinciale, che mai si sarebbe stati capaci di tramutare in realtà!
Oggi l’amministrazione provinciale, dopo il finanziamento del campo della marina (in completamento solo i servizi di accesso), servito a rendere agibile una struttura sportiva che versava nel più totale degrado ed abbandono, avvia un’altra opera che consentirà alle società sportive ed a tutti gli sportivi di Cariati, che per l’incapacità di chi oggi non riesce ad ammettere i propri fallimenti politici sono state costrette a farsi ospitare nei campi dei comuni limitrofi, di ritornare a giocare nel proprio comune con strutture consone di quella che è da sempre stata una grande tradizione calcistica.
Comunico che nei prossimi giorni saranno appaltati dall’Amministrazione provinciale i due palazzetti dello sport, quello da 700 mila euro e quello da 500 mila euro, per i quali sono stati già presentati i progetti esecutivi e per i quali sono già stati approvati i disciplinari di gara.

1 giu 2007

Positiva esperenza presidenza Mario Oliverio

L'esperienza di Governo che il Presidente Mario Oliverio e tutta la coalizione di centrosinistra hanno saputo portare avanti in questi tre anni di legislatura è davvero straordinaria. La Provincia di Cosenza, in una situazione generale di ristrettezza economica per gli enti locali territoriali, ha saputo sopperire a carenze nazionali e regionali ed è diventata punto di riferimento per tantissimi comuni ed anche semplici cittadini che quotidianamente ormai vi si rivolgono.
Il merito è sicuramente di Mario Oliverio che ha messo a dispozione dell'Ente e di tutto il territorio la Sua grande esperienza politica che ha consentito a tutti noi di poter guardare oltre quelli che sono i compiti propri della Provincia e di soddisfare i bisogni di moltissime comunità.

30 mar 2007

Lo SDI di Cariati celebra il Congresso cittadino

La sezione “Rocco Trento” dei Socialisti Democratici Italiani di Cariati ha indetto per domenica 1° aprile 2007 alle ore 17,30, presso l'aula magna dell'IPSIA di Cariati, il 3° congresso cittadino. All’importante appuntamento hanno garantito la loro partecipazione numerosi dirigenti politici regionali, provinciali e comunali. Tra questi l’Assessore regionale ai Lavori Pubblici, l’on. Luigi Incarnato, il sen. Cesare Marini, il Sindaco di Cariati Filippo Sero, segretario uscente della sezione, gli assessori provinciali Rosetta Console e Pietro Mari, i consiglieri provinciali Leonardo Trento, Vincenzo Adamo, Antonio Ruffolo, Giuseppe Aieta e Flaviano Federico, il segretario di zona Antonio Tedesco, il segretario provinciale Gianni Papasso, i consiglieri comunali di Cariati Leonardo Celeste, Cataldo Minò e Andrea Fortino. 

Una grande occasione politica per i Socialisti cariatesi che vedono la celebrazione di questo congresso dopo i grandi risultati elettorali ottenuti negli ultimi anni ed in considerazione dell'importante momento politico che vede il popolo socialista alla ricerca dell'unità di tutte le forze socialiste italiane. Il congresso sancirà anche l’elezione dei nuovi organismi dirigenti del Partito dei Socialisti Democratici Italiani di Cariati. Infatti, saranno eletti il nuovo segretario di sezione, due vice segretari e il nuovo direttivo.

16 mar 2007

SOLIDARIETA' ALL'ON. LUIGI INCARNATO

L’indagine che interessa i lavori per la costruzione della diga sull’Esaro dimostra ancora una volta come sia difficile svolgere il ruolo di amministratore pubblico in una terra difficile come la Calabria.
È inspiegabile che si metta sotto inchiesta un Assessore regionale per la sola “colpa” di sbloccare una situazione complessa e di evitare che i cittadini calabresi si ritrovassero l’ennesima opera incompiuta costata decine e decine di miliardi.
La grande capacità amministrativa che Incarnato ha dimostrato nei mesi passati, quando ha deciso di rimettere in moto un cantiere che oggi da lavoro a centinaia di persone e che una volta completato servirà a creare un bacino idrico al servizio di decine di comuni e di migliaia di utenti cittadini, non può essere messa in dubbio dall’indagine aperta dalla magistratura.
Siamo convinti che al più presto questa assurda vicenda si concluderà positivamente e si farà piena luce sull’operato dell’Assessore Luigi Incarnato che alla base della propria azione politica ha sempre posto l’onestà, la trasparenza e la tutela dell’interesse pubblico.
All’amico e compagno Luigi Incarnato tutta la vicinanza personale e quella del gruppo consiliare dello SDI – Unità Socialista della Provincia di Cosenza.

31 gen 2007

APPROVATO IN CONSIGLIO COMUNALE IL PSA. SCELTA STRATEGICA IMPORTANTE PER IL FUTURO DEL TERRITORIO

In soli sette mesi di mandato l’Amministrazione comunale di Cariati centra l’ennesimo obiettivo del programma elettorale premiato dagli elettori il 28 e 29 maggio 2006. Nella seduta di Consiglio comunale del 30 gennaio si sono avviate le procedure per realizzare il nuovo Piano Strutturale (quello che una volta veniva chiamato dalla nostra legislazione Piano Regolatore Generale) strumento che detterà i tempi dello sviluppo futuro non soltanto per il nostro Comune ma, per tutto il territorio. Di fatto, l’Amministrazione, recependo appieno lo sprito della nuova Legge Urbanistica Regionale e consapevole che lo sviluppo futuro non può prescindere da un positivo ragionamento tra i Comuni del territorio, ha avuto la capacità di coinvolgere in questo ambizioso progetto i Comuni di Mandatoriccio, Scala Coeli e Terravecchia, per realizzare insieme a loro un unico grande Piano Strutturale Associato. Ciò consentirà di avviare per gli anni futuri uno sviluppo omogeneo di questa vasta area e di iniziare a pensare definitivamente per i quattro comuni ad un unico grande paese che detta sinergicamente al proprio interno i tempi e le modalità del miglioramento delle condizioni di vita per i propri residenti, della gestione utile dei servizi, dell’improcrastinabile modernizzazione infrastrutturale, della tutela dell’ambiente e di molto altro ancora. Con l’approvazione del PSA si avvia una fase importantissima per il futuro di tutto il territorio nella quale, siamo convinti, dovranno essere coinvolte tutte quelle forze sane capaci di poter dare il loro contributo. Un plauso al nostro Sindaco Filippo Sero e all’Assessore all’Urbanistica Giuseppe Donnici per aver saputo avviare in tempi così brevi questo progetto indispensabile per il futuro del nostro territorio.
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