Netta contrarietà alla prospettata realizzazione (da parte del Commissario Straordinario per l’Emergenza Ambientale) di un impianto di smaltimento RSU nel territorio di Scala Coeli, nonché di quella che altro soggetto privato vorrebbe realizzare nello stesso territorio. Nasce, oggi, un comitato di coordinamento in rappresentanza ed a difesa del territorio.
E’, questa, la posizione unanime espressa, e confezionata in un documento unitario sottoscritto in tarda serata dai sindaci di Scala Coeli Mario SALVATO, di Cariati Filippo SERO, di Mandatoriccio Angelo DONNICI, di Terravecchia Mauro SANTORO, di Campana Pasquale MANFREDI, del Vice Sindaco di Pietrapaola Giovanni PORRO, del Sindaco di Crucoli Antonio SICILIA, di Umbriatico Rosario Pasquale ABENANTE e del Consigliere Provinciale Leonardo TRENTO.
L’incontro, tra gli amministratori del territorio, convocato dal Primo Cittadino di Scala Coeli SALVATO, si è tenuto presso la sede municipale di Scala Coeli, con all’ordine del giorno la problematica inerente la realizzazione di due discariche, una pubblica ed una privata, nel territorio di Scala Coeli.
SALVATO ha prima informato i presenti che, a seguito dell’incontro tenutosi a Catanzaro, con il Commissario Straordinario per l’emergenza ambientale, è stata prospettata la volontà, da parte dello stesso Commissario, di realizzare un impianto di smaltimento RSU nel territorio di Scala Coeli. Si è, quindi, riunito il Consiglio Comunale di Scala Coeli che ha deliberato all’unanimità, esprimendosi in senso contrario alla prospettata realizzazione di quella discarica, così come di quella privata.
Gli amministratori presenti all’incontro, all’unanimità, hanno perso atto della volontà espressa dal consesso di Scala Coeli ed hanno manifestato la piena condivisione di quella volontà, impegnandosi a loro volta a convocare i consigli comunali delle rispettive città al fine di adottare analoghe deliberazioni.
I presenti hanno anche annunciato di voler costituirsi, oggi stesso, in comitato di coordinamento, in rappresentanza del territorio interessato al fine di adottare ogni atto utile e necessario a scongiurare la realizzazione delle discariche in questione, con l’intento di salvaguardare, da un lato un territorio a vocazione turistica ed agricola e, dall’altra, di evitare danni ambientali di ingenti proporzioni che andrebbero a gravare su un ambiente naturale attualmente integro ed incontaminato e sulla salute delle popolazioni interessate. I sindaci hanno infine delegato il collega di Scala Coeli a trasmettere il verbale sottoscritto al Commissario straordinario per l’emergenza ambientale ed a chiedere allo stesso un incontro urgente per manifestare il totale dissenso delle popolazioni interessate alle iniziative all’ordine del giorno.