Il Dipartimento Ambiente e Territorio della Regione Calabria ha autorizzato l’ampliamento della già abusiva discarica privata di Scala Coeli.
L’ennesimo schiaffo ad un territorio che si è sempre opposto nella sua totalità dapprima alla realizzazione e successivamente all'ampliamento di una discarica che viene ubicata nel mezzo di aeree agricole di qualità, dove si effettuano colture e produzioni DOP e Bio, e in prossimità di corsi d’acqua che si immettono nel mare Ionio.
Il sentore da tempo era questo. Purtroppo, il business dello smaltimento dei rifiuti è talmente potente che riesce da sempre a condizionare decisioni che normalmente andrebbero in direzioni totalmente opposte a quelle autorizzative.
La cosa che fa più rabbia è il menefreghismo ed il silenzio della politica regionale, in primis del “Governatore” Mario Oliverio, che di questa vicenda, che bene dovrebbe conoscere, se ne è da sempre infischiato.
Ora, come Territorio, insieme alle Associazioni che da sempre si sono battute contro questa discarica, non ci resta che impugnare legalmente nelle sedi competenti questo decreto, augurandoci che tutti i Comuni del territorio aderiscano a tale iniziativa.
Come gruppo consiliare di Cariati Unità ci faremo promotori di convocare un consiglio comunale aperto ai comuni del territorio ed alle Associazioni per deliberare in questa direzione.